La storia

Lo Studio legale D’Amico è presente a Roma dal 1953, l’Avv. Claudia D’Amico, oggi, titolare dello studio, figlia d’arte,  è cresciuta parlando di diritto ed ha fatto della giustizia la sua missione.

Laureato all’Università la Sapienza di Roma, è iscritto all’Ordine degli Avvocati di Roma,  dal 2011 patrocinante in Cassazione, esercita la professione da oltre 25 anni.  

Nato come studio civilistico, si è occupato per anni di diritto familiare separazioni e divorzi, tutela del minore, successioni, donazioni, locazioni, vendita ed acquisizioni immobiliari, condomini, recupero credito, diritto privato, risarcimento danni da infiltrazioni, risarcimento danni da responsabilità medica o professionale, appalti, fallimenti. Oggi si occupa anche del diritto penale: costituzione di parte civile in procedimenti penali, procedimenti penali per ingiurie, diffamazioni, lesioni personali colpose o dolose, omicidio stradale, recupero credito, volontaria giurisdizione.

Lo studio legale D’Amico oggi

Uno dei principali Punti di forza dello Studio legale D’Amico è l’aggiornamento continuo delle procedure, che consente di essere sempre al passo con le ultime normative e gli iter legali adottati dai Tribunali al fine di prestare la migliore assistenza possibile.

Il cliente viene seguito per tutto l’iter legale fino alla Cassazione.

L’ Avv. D’Amico parla correttamente l’inglese essendo cittadina americana ed è inserita nelle liste degli avvocati presso l’ambasciata Americana e Canadese per l’assistenza ai loro cittadini in Italia. Inoltre è fiduciaria di varie Compagnie di assicurazioni per il servizio di tutela legale.

Avvocato accreditato presso la camera di commercio italiana a Dubai per apertura società negli Emirati Arabi 

L’Avvocato Claudia D’Amico è iscritto, altresì, nella lista del gratuito patrocinio.

Il modo migliore per realizzare un qualcosa è esaminare il problema da tutti i punti di vista, compreso quello legale.

Ci occupiamo anche di mediazione e conciliazione. Le nostre proposte transattive, ove non accettate, spesso sono state poi premiate da sentenze che non solo hanno accolto la domanda ma in termini superiori alla trattazione proposta.